awake surgery

Chirurgia a paziente sveglio “awake surgery” per tumori nell’area del linguaggio


 

Chirurgia a paziente sveglio

Awake surgery

Setting della sala operatoria durante un intervento di chirurgia a paziente sveglio )awake surgery) eseguito dal Dr. Gagliardi (sulla destra).  Nello specifico si tratta dell’asportazione di un tumore nell’area del linguaggio.

Il telo trasparente permette al chirurgo di parlare con il neuropsicologo e il neurofisiologo durante tutto l’intervento. In questo modo viene garantita la massima precisione dell’atto chirurgico e la preservazione delle funzioni neurologiche.

Durante la fase centrale dell’intervento viene chiesto al paziente di parlare o svolgere compiti definiti. Questo serve per analizzare in tempo reale la preservazione del linguaggio, sia in termini di produzione del linguaggio che di comprensione dello stesso.

Capacità cognitive semplici e complesse, astrazione, problem-solving, esecuzione di ordine semplici, calcolo, associazioni concettuali possono essere costantemente monitorate, durante tutta l’exeresi del tumore, in modo da preservarle.